venerdì 22 febbraio 2008

Il Petroliere

di Paul Thomas Anderson (2008 - Durata 158')

Un vampiro insaziabile assettato di sangue nero.

Partorito da una terra ostile, ricoperto di fangosa placenta, Daniel Plainview è una creatura famelica che succhia avidamente il seno della propria madre. L'unico scopo della sua esistenza è soddisfare un malsano istinto di possesso, incurante di come possa corrompere il suo fisico e il suo animo. Plainview è un essere disprezzabile, ma non è un caso così isolato. Tutti conoscono la fame e l'appagamento animalesco nel soddisfarla. "There Will Be Blood" è la truce esasperazione di questo concetto, una feroce metafora del capitalismo, che annichilisce con la sua attraente prepotenza ogni accenno di civiltà. Faticoso da assimilare come una terribile rivelazione, l'opera di P. T. Anderson è una maestosa eruzione di liquido nero che esauritasi lascia spazio al drenaggio. Il valore della sostanza è notevole per essere sprecato in zampilli e se l'immediata fascinazione per gli esibizionismi registici e recitativi rischia di stancare, ci pensano le ingegnose tubazioni sotterranee a prolungare il sostentamento. Storditi da un comparto sonoro eccezionale e persuasi da una rara magnificenza visiva, ci si lascia abbindolare dagli sproloqui del malefico vampiro, pur essendo consapevoli che alla fine ci sarà del sangue. Una questione di drenaggio. Voto 8,5

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Dall'analisi sembrava che stessi per dargli un 10 e poi vedo 8, che per carità è comunque un votone. Io vado a vederlo domani, salvo imprevisti ^^
Ale55andra

Holzeweg ha detto...

Ero molto indeciso sul voto: immediatamente dopo la visione gli avrei dato 7, dopo averlo digerito per bene 9, quindi ho optato per la media. Tra i tenti pregi, il film manca di sintesi e si perde spesso in sbrodolamenti, commentandolo ho ritenuto opportuno valutare anche la sua lenta linea d'apprendimento. ^_-

Holzeweg ha detto...

Mi sono ufficialmente pentito del voto, ho ritenuto doveroso aggiungere mezzo punto! ^_^