venerdì 25 gennaio 2008

American Gangster

di Ridley Scott (2008 - Durata 157')

Il sogno americano di un gangster nero si scontra con l'ideale di giustizia di un poliziotto bianco.
Tipico esempio di (presunto) film d'autore hollywoodiano, American Gangster è una mirabile produzione industriale più interessata a piacere che ad esprimere. Ridley Scott si crogiola nel film di genere, ripropone temi classici (il bene e il male, ma nel male si nasconde il bene e nel bene si nasconde il male, ohibò), si affida ad attori affermati e non bada a spese per costumi e scenografie, senza dimenticarsi di sciorinare (scontati) virtuosismi in fase di regia e montaggio. In cotanto lusso formale si distingue negativamente solo la sceneggiatura, semplicistica e mal bilanciata tra una prima parte sovraccarica di lungaggini descrittive e l'accademico finale esplosivo. Un vacua esibizione di talento. Voto 5,5


5 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma no! :( A me è piaciuto e pure molto!! Se ti va passa a leggerne da me
Ale55andra

Holzeweg ha detto...

Non mancherò! Comunque devi avere pazienza per il votaccio, sono un critico abbastanza spietato... ^_^

Edo ha detto...

Un cazzo di (non esageratamente bello) esercizio di stile privo di anima e passione. 5

Anonimo ha detto...

Ahahah, mi sa che da queste parti sarò l'unica a difenderlo
Ale55andra

Shadowland ha detto...

Io sono nel mezzo. Eccessivamente incensato, ma certo non solo mero esercizio di stile.