lunedì 28 gennaio 2008

Harry a Pezzi

di Woody Allen (1997 - Durata 96')

Sarcasmo e Orgasmo.

Sfrontato e irriverente, "Deconstructing Harry" è un elogio alla fantasia masturbatoria. Woody Allen crea una versione camuffata di sé, si concentra sulle proprie perversioni e abbandona ogni freno inibitorio per soddisfare i suoi desideri fisici, creativi e intellettuali. Egocentrico ed erotomane, Harry Block è uno scrittore in crisi che si divincola goffamente tra lavoro, analisti, ex-mogli e amanti, cercando vanamente di riordinare il caos della sua esistenza. Gli evidenti compiacimenti autoreferenziali sono le fondamenta di un film sorretto dalla genialità del suo autore, abile a comporre un ingarbugliato mosaico di godibili frammenti narrativi, irresistibili dialoghi e sagaci reprimende sociali. Non sfuggono dalla logica di frantumazione il montaggio e il registro stilistico, che spazia vivacemente tra farsa, commedia, dramma e documentario. "Masturbarsi è fare sesso con la persona che si ama di più": prendere o lasciare. Voto 8

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Ahahah, giustamente hai messo Robin Williams sfocato!!! Ma Woody è sempre geniale e ne sa una più del diavolo!!! Io lo adoro, è il mio mito assoluto e questo è uno dei miei film preferiti del grandissimo Woody ^^
Ale55andra

Shadowland ha detto...

Mi accodo alla Ale. Allen è il mio preferito di sempre. "Harry a pezzi", pur preferendogli diversi altri, resta forse il migliore tra i suoi film di seconda generazione.

Holzeweg ha detto...

Sono d'accordo con te, personalmente gli preferisco "Crimini e Misfatti" e "Manhattan", ma anche Harry a Pezzi si piazza bene... ^_-

Kosmonauta del azulejo ha detto...

Me gusta tu blog, además me viene bien para practicar un poco de italiano (lo entiendo algo, pero no lo hablo). Todo lo de Allen es inusualmente sagaz, habrá que verla. Un saludo

Holzeweg ha detto...

Muchas Gracias! Mi fa piacere che questo blog cominci ad avere un respiro internazionale... ^_^
A presto!