venerdì 4 gennaio 2008

Control - The Life of Ian Curtis

di Anton Corbijn (2007 - Durata 121')

La tormentata esistenza di Ian Curtis, leader dei Joy Division e figura fondamentale della scena musicale di fine anni settanta.
Anton Corbijn
imprime su una decolorata sindone i lineamenti di un messia dannato e distruttivo e fotografa l'epoca che ha accolto il suo avvento con lo sguardo lucido e riverente del devoto. Una biografia necessaria di un personaggio necessario, che nella dolorosa rielaborazione del pensiero decadente ha tentato di trasmettere la lezione della consapevolezza, ma si è arreso agli umani limiti del corpo, delle pulsioni, del talento. Un soggetto non facile, per aspettative e complessità della materia, che l'autore conduce brillantemente scegliendo un registro elegante e sommesso, che pone l'accento sui picchi emotivi del controverso artista, folgorante nel rassegnato vigore con cui esprime sè stesso. Un'opera da vedere (dalla fotografia, alla scenografia, al casting, tutto concorre ad una ricostruzione visiva puntuale ed efficace) ma anche da sentire, abbandonandosi al basso rutilante di Peter Hook e alla voce sepolcrale di Ian Curtis e lasciandosi coinvolgere in una triste storia che deve essere ricordata. Voto 7,5


4 commenti:

Edo ha detto...

Io aggiungerei mezzo punto per quella che sta diventando la mia nuova tipina di riferimento!

Anonimo ha detto...

film decisamente apprezzato dal sottoscritto...hook personaggino divertente...la tipina di cui parla edo è l'adultera?

Edo ha detto...

è l'amante,l'intervistatrice. Comunque sì la terrò d'occhio ma ho scoperto una tipina più bella qualche giorno fa: Lauren di Le regole dell'attrazione (che è proprio un bel film, vero H?): http://us.i1.yimg.com/us.yimg.com/i/mo/therulesofattractionbig2.jpg
(Naturalmente non è la figlia del reverendo,ma quella a sinistra)

Edo ha detto...

ha tagliato il link.
TIPINA:
us.i1.yimg.com/us.yimg.com/i/mo/therulesofattractionbig2.jpg